Impianti solari colpiti da grandine

Nel mese di luglio 2023 nel nord Italia si sono registrati eventi di eccezionale entità per il maltempo. Mi riferisco soprattutto alle grandine grossa che ha colpito duro edifici, raccolti, automobili e persone.

Il caldo torrido del periodo si è scontrato con masse d’aria fredda e umida proveniente dall’atlantico generando condizioni altamente instabili. Questo ci è stato spiegato dai meteorologi.

Grandine grossa caduta in provincia di Pordenone il 25 luglio 2023

Impianti solari colpiti da grandine. Si può immaginare come un evento del genere possa danneggiare anche gli impianti solari termici e fotovoltaici.

Solare termico distrutto dalla grandine in provincia di Pordenone

 

Fotovoltaico battuto da grandine nel padovano

Avete ispezionato la copertura dove ci sono anche i vostri impianti?

Sarebbe importante fare un sopralluogo in sicurezza sulla copertura, ove possibile. Altrimenti osservatela dalla casa di un vicino e scattate foto. Qualcuno ha mandato su Droni con fotocamera.

Mentre commentiamo quanto accaduto, potreste non sapere in che condizioni si trovino gli impianti, oltre che la copertura dell’edificio.

Può darsi che abbiate un calo di produzione oppure no. Tuttavia è bene sincerarsi delle condizioni degli impianti.

Se registrate danni agli Impianti solari colpiti da grandine, dovete interevenire al più presto in due modi:

  1. segnalare al vostro assicuratore l’accaduto. Non avete una polizza che copre i danni da eventi atmosferici? Leggete più sotto.
  2. comunicare al vostro manuntentore il problema. Ovviamente saranno tutti molto impegnati in questo periodo e la chiusura per vacanze è vicina.

Cosa fare per mettere in sicurezza questi impianti?

Se avete subito danni agli Impianti solari colpiti da grandine, mentre attendete l’intervento di personale tecnico, ecco cosa potete fare.

Per quanto riguarda gli impianti termici, in presenza di collettori bucati o sfondati, sicuramente bisogna spegnere la centralina solare per disattivare il relativo circolatore.

Per gli impianti fotovoltaici con moduli visivamente battuti e/o sfondati, serve disattivare il pannello intero spegnendo gli interruttori del quadro di campo. Mi riferisco alla parte in corrente continua (DC) per intenderci. La parte in corrente alternata (AC) è meno importante in questo momento. Infatti, anche se solo alcuni moduli fotovoltaici sono danneggiati (come in foto), quando c’è luce il pannello produce ancora corrente. Questa situazione è potenzialmente a rischio e potrebbe portare a generare inneschi incendiari. Tanto risulta da rapporti scritti dai vigili del fuoco in tempi non tanto lontani, riferendosi a moduli non più a tenuta con basso isolamento del telaio. Sullo stesso avviso è un responsabile di noto marchio produttore che dice cose interessanti sui territori dove si ripetono questi eventi disastrosi.

Mal comune, mezzo gaudio

Poichè l’ondata di mal tempo è stata generale interessando vasti territori, le regioni hanno dichiarato lo stato di calamità naturale. Questo permette di avviare la conta dei danni che porta ai risarcimenti. Dunque c’è la possibilità di comunicare al proprio comune i danni subiti non solo agli impianti solari e sperare in un risarcimento, anche parziale.

Questo è l’unica possibilità di recuperare gli investimenti fatti, se non avete una polizza assicurativa.

In linea generale comunque se state pagando un mutuo e/o avete acquistato gli impianti solari con finanziamento, la polizza assicurativa l’avete sicuramente perchè richiesta dalle banche.

Dunque contattate il vostro comune e verificate se siano già disponibili i moduli da compilare.

Questo tipo di incidenti erano considerati rari fino a ieri, ma da ora in avanti bisognerà considerarli possibili e direi ordinari durante l’estate. Sarebbe asupicabile anche una mappatura delle aree colpite per capire se il fenomeno della grandine grossa si ripeta nel tempo. Lì bisognerebbe forse installare moduli fotovoltaici più robusti e tutelarsi con una copertura assicurativa adeguata.

Se stavate progettando di installare un impianto solare fotovoltaico, non fatevi prendere dallo sconforto. Non rinunciate, ma pensate all”unico sistema efficace che è assicurare il bene!