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Energia rinnovabile e Veicolo elettrico
Per alcune persone è importante pesare il meno possibile sull’ambiente, cioè usare risorse naturali quanto basta per condurre una vita soddisfacente.
In questa ottica, chi si è dotato di veicolo elettrico a batteria, o si accinge a farlo, si è posto il problema di come approvvigionarsi di energia elettrica in modo sostenibile assieme all’aspetto economico.
Approvvigionamento di energia
La fornitura di energia rete normalmente proviene da un mix di combustibili fossili e rinnovabili. Dunque alimentare un veicolo elettrico potrebbe non essere completamente ad emissioni nulle o, come si dice, ad zero emissioni. Cioè, lo sarà localmente, ma non su tutta la filiera.
Il modo più semplice è quello di scegliere l’opzione di fornitura di energia elettrica verde che garantisce la provenienza da fonte rinnovabile. Oppure, meglio ancora, cambiare fornitore e magari scegliere una cooperativa energetica con finalità etiche. Ricordo che in Italia ne abbiamo almeno una e si chiama ènostra. Questa operazione costa praticamente nulla.
Se non fosse chiaro, il fabbisogno energetico familiare può raddoppiare se si usa un veicolo elettrico rispetto alla sola conduzione dell’abitazione. Dunque è importante considerare tale aspetto della provenienza così come dovrebbe succedere per la provenienza del cibo.
Energia rinnovabile
Per fortuna, oggi molte famiglie e aziende in Italia hanno installato un impianto fotovoltaico sul tetto, alcune un generatore eolico. Sappiamo che questi generatori producono energia pulita, rinnovabile e dunque diventano una fonte privilegiata da cui attingere a piene mani. Purtroppo ciò non avviene regolarmente e molta energia pulita va esportata in rete senza essere immediatamente consumata da chi la produce.
È vero anche che si tratta di fonte intermittente che produce energia solo di giorno o comunque dipendente dal clima e dalle stagioni.
Per questo è importante sapere che con opportuni accorgimenti tecnici è possibile sfruttare al massimo queste fonti energetiche senza installare necessariamente un costoso accumulo elettrico dedicato.
Gli accorgimenti tecnici
Ebbene, oggi sono disponibili sul mercato dispositivi di ricarica veicolo che inseguono la produzione di energia rinnovabile (solare o eolica) per utilizzarla al massimo, prima che vada esportata in rete. In questo modo lo sfruttamento della produzione energetica è ottimale soprattutto se essa viene accumulata nella batteria di trazione del veicolo.
Dunque quando il veicolo è fermo nel parcheggio di casa o del posto di lavoro, e le statistiche ci dicono che lo è mediamente per il 95% del tempo, può essere rabboccato o ricaricato col minor costo. Soprattutto, il processo è con filiera corta senza sprechi e senza impegno della rete elettrica pubblica.
Un esempio di applicazione è la nuova stazione di ricarica intelligente Zappi di Myenergi.
In alternativa è possibile utilizzare anche componenti elettrici specializzati da affiancare a impianti di ricarica pre-esistenti come il Viridian EV’s Solar Charge Controller
Entrambi i sistemi citati, attraverso dei programmi predisposti al loro interno, consentono di scegliere la modalità di ricarica del veicolo. Per esempio l’utente può decidere di utilizzare solo l’energia prodotta in eccesso, oppure di caricare a potenza minima. O semplicemente di caricare rapidamente poiché serve al più presto l’automezzo.
Altri dispositivi stanno per uscire sul mercato con questa funzione di inseguimento della produzione.
Riassumendo
Dunque, la rete elettrica ci serve per garantire fornitura di energia all’abitazione e al veicolo durante le notti e la mancanza di sole e vento. Ma per chi ha potuto installare un generatore solare o eolico, può spostare i consumi nei momenti di produzione, nel limite del possibile, ed aumentare la quota di autoconsumo.
La tecnologia ci aiuta a farlo, ma è importante la buona volontà di cercare l’autosufficienza.
La diffusione di veicoli elettrici
Tuttavia avremo un grande beneficio collettivo solo quando anche i datori di lavori installeranno impianti di produzione energetica da fonte rinnovabile e doteranno i parcheggi di impianti di ricarica per veicoli elettrici. Soprattutto è importante che lo facciano le istituzioni con le scuole, le caserme, gli ospedali, cioè, luoghi dove molte persone lavorano e sostano per molte ore.
In questo modo i consumatori e i lavoratori in genere si convinceranno e si doteranno di veicolo elettrico, semplice e non inquinante.
