Epifania – Va bene rispettare le tradizioni, ma continuare a farsi del male no!

Il limite dell’Epifania

Anche quest’anno dovremo ridurre il tempo passato all’aria aperta, nonostante il meteo favorevole di questi giorni. Anziani, bambini ed animali domestici dovrebbero uscire il meno possibile. Ciò a causa dell’accensione di innumerevoli falò, foghere, panevin o in genere fuochi all’aperto in omaggio alla tradizione dell’Epifania.

Epifania - Basta foghere
Epifania – Basta foghere

Da oggi, 5 gennaio (2015), per qualche giorno avremo una qualità dell’aria pessima, grazie a quest’usanza di riunirsi all’aperto attorno a grandi fuochi.

Monitorare per credere

Invito i miei concittadini a monitorare da oggi e per i prossimi giorni lo stato dell’aria sul sito web dell’ARPAV tramite la centralina posizionata in città a Portogruaro. Comunque ce ne sono moltissimo in giro di questi sensori ed ognuno potrà cercarli nel sito dell’agenzia per l’ambiente della propria provincia.

Purtroppo questo evento non fa che aggravare una situazione di inquinamento già cronico della pianura Padana a causa della scarsa circolazione dell’aria e quindi della permanenza di inquinanti a livello del terreno. La foto dal satellite quì sotto mostra la pianura padana in una giornata di alta concentrazione di smog. Le polveri fini PM2.5 deviano la luce a seconda della frequenza (colore) e li ricompongono caoticamente dando come risultante un cielo biancastro.

Epifania - inquinamento della pianura Padana vista dai satelliti
Inquinamento della pianura Padana vista dai satelliti

Sono più importanti le tradizioni popolari o la salute?

Sebbene oggi il presidente della Regione Veneto Luca Zaia abbia detto che “le tradizioni popolari si devono rispettare”, ricordo che tutti che questi grandi falò inquinano moltissimo: avremo in tutta la regione un forte aumento di particolato sottile e altri particelle velenose. Non è vero che bruciare legna sia ecologico: è cancerogeno invece!

Tendenza all’uso della legna per riscaldarsi in aumento

La situazione è aggravata dall’uso sempre più diffuso del riscaldamento a legna in caminetti e stufe, pellet incluso. L’utilizzo di questa biomassa sarebbe tollerabile solo fuori dai centri urbani. Gli amministratori delle nostre città non sono sensibili all’argomento, visto che si tratta di usanze secolari.

Si legga articolo precedente sull’argomento.

Visto che oggi si conoscono gli effetti nocivi per la salute aggiorniamo la tradizione! Cerchiamo un altro modo per festeggiare e riunirci all’Epifania.