Trainare un rimorchio con un veicolo elettrico

Rimorchi e carrelli: traino su auto elettriche

Ebbene: dopo tanto tempo vi siete finalmente decisi a passare all’elettrico puro, convincendo mogli e mariti, compagne e compagni e superando mille dubbi. Vi state già godendo il nuovo veicolo elettrico, avete capito come funziona la ricarica pubblica e quella domestica.

Notoriamente sappiamo che non ci sono mille modelli di veicoli elettrici tra cui scegliere e quindi per esempio se vi serve spazio le scelte sono sempre frutto di compromesso tra le scelte disponibili. A proposito, una buona fonte di informazione internazionale è ev-database.org.

Ad un certo punto decidete che vi serve più spazio, anche se occasionale. Magari dovete solo trasportare le biciclette. Cosa fare? Normalmente potreste farvi prestare o noleggiare un furgone. Ma quante volte si può fare? Una o due volte forse.

Gancio Traino

Trainare un rimorchio con un veicolo elettrico. Una soluzione interessante potrebbe essere quella di far montare un gancio di traino ed eventualmente acquistare un carrello. Ci avete mai pensato?

Fino a poco tempo fa non mi era mai capitato, ma poi è arrivato il momento di valutare questa possibilità per esigenze di famiglia.

Dunque, dovete sapere che il gancio di traino non si può montare su tutte le auto elettriche, ma solo su alcuni modelli più grandi. Il motivo? Non è proprio chiaro: scelte di marketing o limitazioni fisiche? La risposta è incerta: un po’ questo e po’ quello.

Innanzitutto come si fa a capire se la vostra vettura può trainare un rimorchio oppure no? Bisogna necessariamente verificare sul libretto di circolazione. In una parte è scritto qualcosa tipo : MASSA MAX TOTALE RIMORCHIABILE = KG XXX o qualcosa del genere.

Se si riporta per esempio KG=0 o addirittura è scritto: È VIETATO IL TRAINO non sarà possibile pensare di trainare  alcunché!

Comunque ecco i campi del libretto che si riferiscono al traino con rimorchio:

F.2 peso autoveicolo a pieno carico
F.3 peso F.2 + rimorchio
O.1 peso massimo rimorchiabile

Non per tutti i veicoli

Trainare un rimorchio con un veicolo elettrico. Sebbene i veicoli elettrici abbiano coppia e potenza da vendere, non è possibile trainare con molti modelli. Specialmente in Italia dove le limitazioni sono ancora maggiori. Pare che questo possa limitare l’autonomia e a detta di qualche tecnico (Hyundai) possa falsare l’indicazione di autonomia residua sul cruscotto.

È anche vero che anni fa le autonomie disponibili su queste vetture erano limitate (Tesla a parte) e dover anche trainare un carico come una roulotte o un carrello avrebbe messo in difficoltà probabilmente il conduttore. Oggi non è più così data la disponibilità di batteria di trazione più grandi.

Inoltre ci potrebbe essere uno stress eccessivo sull’elettronica di potenza in certe condizioni di carico come le salite, per esempio in caso di contemporaneo  guasto al sistema di raffreddamento e alle protezione elettronica.

L’esperienza dei primi utilizzatori di veicoli elettrici ha dimostrato che un carico moderato, un poco inferiore alla capacità nominale massima dell’equivalente a benzina di un veicolo elettrico, ridurrà l’autonomia di un veicolo di circa il 30%.

Altra possibile motivazione al divieto di traino nel nostro mercato per i veicoli elettrici, pare essere il marketing. Infatti essendo veicoli in fascia costosa (Premium) la possibilità di traino ne farebbe scadere l’immagine a veicolo “povero” da lavoro.

Fatto sta che per esempio la nostra Renault Zoe (R 135), oramai tra le più vendute vetture elettriche sul mercato europeo, in Italia non possa montare il gancio o rimorchiare. Però se andiamo a vedere all’estero, potrebbe essere che la stessa vettura possa farlo, quindi potrebbe dipendere anche dalle norme locali.

E questo vale per molti modelli. Anche la Hyundai Ioniq elettrica non può trainare. Vale sempre il suggerimento di consultare il database indipendente di ev-database.org dove nelle singole schede dei veicoli c’è anche questa informazione.

I modelli elettrici che trainano

A proposito di trainare un rimorchio con un veicolo elettrico. Tra i modelli di vetture elettriche che possono montare gancio e trainare ecco qui di seguito una lista non esaustiva. Rimane da verificare per ogni modello la massa rimorchiabile che varia abbastanza.

Tesla M 3
Tesla M Y
Tesla M S
Tesla M X (traina fino a 2.400 kg!)
Kia EV6 GT
Ioniq 5
Skoda Enyaq iV 80
Skoda Enyaq iV 60
Mercedes EQS 580
Mercedes EQA 250
BMW iX xDrive50
BMW i4 eDrive40
BMW iX3
Audi Q4 e-tron
Renault Megane E-Tech EV60 (in uscita)
MG Marvel R
Volkswagen ID.4
Volkswagen ID.3 solo porta bici
Nissan Ariya
Polestar 2
Volvo XC40 Recharge Pure Electric
Ford Mustang Mach-E
Jaguar I-Pace EV

Kia E-Niro
Citroën ë-Spacetourer, Peugeot e-Traveller and Opel/Vauxhall e-Vivaro Life

 

A proposito di rimorchi

Colgo l’occasione per precisarne il significato.

Questa informazione sarà utile sia che riusciate a trovare un modello di veicolo elettrico predisposto, sia che decidiate di attrezzare l’altro veicolo endotermico rimasto in casa. Qui di seguito metto alcune note a vostro beneficio:

Si definiscono carrelli Appendice quelli che dipendono dalla vettura motrice. Infatti essi devono essere collaudati e “abbinati” assieme sulla carta di circolazione dell’automobile. Se si vende il carello, deve essere sganciato tramite nuovo collaudo della motrice. Non serve l’assicurazione RC per il carrello, ma ci vuole una polizza per il rischio statico, cioè per quando è staccato in parcheggio pubblico o quando è in manovra. Ci va una targa ripetitrice di colore giallo che ripete, appunto, la sigla del veicolo trainate. Non può essere trainato da altro mezzo questo tipo di carrello se non dalla motrice abbinata sul libretto di circolazione.

Si definiscono invece rimorchi, quei carrelli che hanno una propria carta di circolazione e quindi una propria targa (di colore bianco). A questa si dovrà comunque affiancare una targa ripetitrice di colore giallo come quella dei carrelli appendice descritti qui sopra. Qui serve necessariamente una polizza RC per il rimorchio. Il lato positivo è che questo tipo di carrello può essere trainato da altri veicoli con regolare gancio di traino.

Questi carrelli fanno la revisione ogni due anni come le automobili, anche se ancora con una speciale procedura.

Qualche nota sul gancio traino

Trainare un rimorchio con un veicolo elettrico. Se disponibile all’origine, alcuni modelli di vetture lo hanno come opzione acquistabile. Altrimenti dovrebbe essere acquistato a parte (after market). Molti produttori rendono disponibile per un dato modello di vettura, il gancio traino in kit di montaggio. Questo dovrà essere installato a regola d’arte da officina autorizzata e poi andrà collaudato.  Attenzione alla presa elettrica di connessione al rimorchio che può essere da 7 o 13 poli. Meglio far installare la versione più ricca da 13 poli per garantire la massima compatibilità con i carrelli o accessori (portabici) in commercio. Esiste sempre la possibilità di acquistare un adattatore da 7 a 13 poli o viceversa.