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Lavatrici Bitermiche, o a doppio carico, queste sconosciute!
In occasione del recente guasto irreparabile capitato alla nostra efficiente lavatrice LG a doppio carico, ho provveduto alla rapida sostituzione, visto che ormai in casa non se ne può fare a meno. Ebbene, come oltre dieci anni fa, epoca in cui l’abbiamo comprata, mi sono imbattuto nella situazione di dover cercare con grande impegno una degna sostituta.
Osserverete: cosa c’entrano le lavatrici questa volta? Infatti se avete seguito qualche articolo di questo blog, fino ad oggi ho trattato temi che riguardano l’ambiente e la mobilità.
Ebbene c’entra eccome!
Per chi non lo sapesse le lavatrici e le lavastoviglie possono essere caricate anche da acqua calda, invece di quella fredda (verificare sempre sul manuale). Alcune hanno addirittura due ingressi separati: una per la calda e una per la fredda e sono chiamate appunto Bitermiche o a doppio attacco. A che cosa serve? Serve per sfruttare riserve di acqua calda che si possono avere per esempio perchè si ha un abbondante accumulo di acqua calda o meglio ancora un impianto ad energia rinnovabile come la pompa di calore o il solare termico.
Il funzionamento è semplice: in base al programma di lavaggio che si imposta, se richiesta una temperatura diversa da quella fredda, allora la macchina utilizzerà la sorgente calda, cioè il canale con acqua calda miscelandola all’occorrenza con quella fredda per ottenere la temperatura desiderata. E se non c’è quella calda? Bene: una resistenza interna scalderà l’acqua fredda quel tanto che basta.
Questo sistema fa si che si possa risparmiare energia elettrica fino anche al 60%. Stesso discorso per le lavastoviglie, ma i risparmi stimati sarebbero inferiori, dicono gli esperti. Comunque dipende anche dal tipo di impianto di riscaldamento presente in casa. Più economica è la fonte e più risulta conveniente collegare le lavatrici all’acqua calda.
Dove cercare le lavatrici Bitermiche
Purtroppo non si trovano facilmente, anzi è difficile trovarle e men che meno nei negozi di elettrodomestici. I canali di vendita ordinaria non considerano o non conoscono questi prodotti. Le trovate sicuramente on line, cioè sulla rete Internet.
Dalla recente ricerca da me condotta, ecco alcune lavatrici bitermiche o a doppio carico di acqua effettivamente rintracciabili sul mercato oggi, dalla più costosa alla meno:
- Vari modelli Miele, sicuramente la WMG820WPS
- ASKO W 6884 W ECO Logic
- Neff W7320F4EU
- Bosch WAT243H8IT / WAT243H8II
- Gorenje W9865E
- Rex-Electrolux RWF1286ODW
- Smeg SLB127
Il confronto con i temi ambientali
Ed ecco qui il parallelo con l’ambiente e le auto elettriche. Come succede normalmente con la scelta di prodotti ecologici, se il consumatore non va in negozio già informato, si troverà a confrontarsi con scaltri venditori che quasi sicuramente lo convinceranno a comprare qualcosa altro che non risponde a quanto desiderato. Mi spiego. Se cercate di comprare una auto elettrica a batteria, il più delle volte le aziende commerciali del settore non l’avranno da mostrare né da provare. Piuttosto proveranno a convincervi di comprare un diesel in super offerta, specialmente in questo periodo in cui ci sono i magazzini pieni di invenduto. Soprattutto vi diranno che non vale la pena perchè caricare l’auto è una scocciatura, perchè l’autonomia è limitata, ecc…. A meno che vogliate un auto ibrida, e allora problemi non ce ne saranno.
Succede anche con le lavatrici bitermiche, ma anche con i piani di cottura a induzione, con le pitture naturali, con il cibo, ecc…
Se invece conoscete il prodotto, cercate quello e da qualche parte lo troverete. Internet aiuta molto, ma anche i forum online di settore.
Conclusioni
Il parametro ambientale non viene preso in considerazione. Ma se volete bene a voi stessi e all’ambiente in genere, dovrete impegnarvi di più.
Sappiate che esistono questi prodotti e quindi cercateli con pazienza. Se ci tenete all’efficienza, al risparmio e quindi all’ambiente, ne vale sempre la pena.
