Il territorio di Portogruaro si sta elettrificando!

01 novembre 2020

L’offerta di servizio aumenta

È notizia di ieri che una Super stazione di ricarica veicoli è stata attivata presso EniStation, appena fuori dall’autostrada. La posizione è strategica in quanto è capace di servire i veicoli elettrici in transito lungo le arterie A28 e A4, ma anche quelli in transito sulle provinciali.

Si tratta di un’area attrezzata con 4 stalli  per la ricarica rapida ad alta potenza (fino a 350 kW l’uno) della rete europea Ionity. Il fatto che questo consorzio abbia scelto la nostra città per investire sul servizio è motivo di orgoglio.  Questi caricatori sono capaci di rifornire di energia in poche decine di minuti veicoli moderni con capaci batterie e consentirgli di proseguire il viaggio.  

È notizia di oggi l’attivazione delle ultime due stazioni EnelX sul territorio, frutto dell’accordo avvenuto più o meno 3 anni fa tra l’amministratore comunale e appunto il gestore. Esattamente sono sei le stazioni acquisite per un totale di 12 prese su 12 piazzole di sosta con ricarica. Le ultime due sono state posizionate in questo modo: una in centro presso il parcheggio di piazza Castello e nella frazione di Lugugnana.

A queste si aggiungono le quattro (già presenti) postazioni rapide (fino a 50 kW) di EnelX presso la stazione di Portogruaro che permettono il rifornimento o rabbocco veloce in mezz’ora o un ora, a seconda dell’auto e dello stato della batteria.

Inoltre ci sono le altre presso la sala giochi Win & Max,  i supermercati Eurospin e Lidl in viale Venezia e presso il centro commerciale Adriatico2.

Intendiamoci

Per essere chiari: non avrete bisogno di queste stazioni normalmente per alimentare i vostri veicoli elettrici. Infatti uscirete con la batteria carica ogni mattina dall’ autorimessa utilizzando la ricarica domestica e quasi sicuramente vi rientrerete senza fare rifornimento. Questo è ciò succede a me che ho percorrenze giornaliere fino a 200 km. Solo quando percorrete più strada dell’ordinario (significa probabilmente oltre 150 km), potreste avere bisogno di ricaricare fuori casa. Ed è solo allora che vi serviranno le stazioni pubbliche come queste. Dunque tutte queste prese di Portogruaro dovrebbero servire ai forestieri che capitano dalle nostre parti con le loro vetture elettriche. Le statistiche europee ci dicono che nel 85% dei casi carichiamo la batteria a casa.

Tuttavia, se non possedete una autorimessa dotata di ricarica, potreste utilizzare una di queste stazioni per il rifornimento abituale, magari stipulando un abbonamento conveniente.

Non ci sono più scuse

Quindi, nello scenario attuale in cui ci sono lauti incentivi economici (anche oltre 10 mila Euro) per sostituire veicoli vetusti e inquinanti possiamo prendere in considerazione di muoverci e viaggiare a batteria. Soprattutto è vero oggi con la richiesta di contributo alla causa ambientale che ci viene dal mondo scientifico e dall’Unione Europea.

Anche altri territori si stanno elettrificando e per questo troveremo prese per caricare o rabboccare un po’ ovunque. Basterà informarsi e pianificare prima il percorso. Persino Google ci agevola: provate ad inserire nel noto motore di ricerca la frase: “colonnine di ricarica” . Scoprirete le stazioni di ricarica nella vostra zona e magari ne sarete sorpresi perchè ne troverete anche vicino casa vostra.

In aggiunta, il recente incentivo statale per la riqualificazione energetica dell’abitazione Super bonus 110% porta l’agevolazione alla mobilità ed emissioni zero. Infatti chi farà interventi trainanti come l’isolamento dell’involucro o rinnova la centrale termica, potrà installare una ricca stazione di ricarica domestica con lavori e aumento potenza. Assieme si potrà anche installare un ricco generatore solare fotovoltaico buono per coprire il fabbisogno energetico della casa, ma anche del veicolo elettrico.

Suggerimento

Se non avete idea di che veicolo elettrico (non ibrido) prendere, vi do qui qualche suggerimento. Come seconda auto potete valutare per esempio la Renault Twingo Elettrica elettrica che con incentivo e rottamazione si porta a casa con 12 mila Euro. Se vi piace il genere crossover ci sono le cinesi DR Evo e XEV iEV7s che si portano a casa con 20 mila Euro. Altrimenti c’è sempre la versatile Renault Zoe che è una ottima scelta anche come prima auto e si può avere anche con la batteria a noleggio (garantita a vita).

Volendo possiamo inquinare meno e dare l’esempio ai nostri figli con le nostre scelte.