Virtù dei veicoli elettrici a batteria, in particolare della Hyundai Ioniq!

Veicoli elettrici a batteria – virtù

Nell’esperienza quotidiana mi trovo a percorrere anche 300 km al giorno in automobile da qualche mese a questa parte. Chi è spesso in strada per lavoro sa bene quanto faticoso risulti essere in giro per tutta la giornata. La viabilità ordinaria (statali e provinciali) sono spesso lente e con un sacco di insidie dovute a lavori in corso, mezzi pesanti, incidenti e non ultimo limiti di velocità a cui badare. Anche le autostrade possono essere pesanti, oltre che costose.

Ebbene, devo dire che la mia nuova auto elettrica, mi aiuta molto in questo. Come ho già scritto in precedenti articoli, si tratta della nuova Hyundai Ioniq Electric completamente elettrica alimentata a da 28 kWh di batterie al litio.

Confort acustico

Fin da quando mi siedo alla guida nel comodo e insonorizzato abitacolo, mi sento sereno. Il passaggio da auto spenta e ferma allo stato di marcia avviene senza quasi accorgersi. Infatti basta solo pigiare il pulsante di accensione e quello di marcia avanti (tasto Drive), poi lasciare il pedale del freno per muovere. Sfiorare il pedale dell’acceleratore per avanzare decisamente. Il motore non si sente assolutamente, come d’altronde in tutti i veicoli elettrici a batteria. Un’ occhiata al cruscotto per capire se tutto è in ordine e poi via per la strada.

Huyndai Ioniq Elettrica

Ansia di ricarica? Nessuna!

Ogni giorno in cui ho bisogno di recarmi in qualche luogo fuori città con l’auto, pianifico il tragitto per scegliere la via migliore, tenendo conto del possibile traffico, del tempo necessario alla percorrenza. Operazione che eseguo con Google Maps in gran parte. Se l’itinerario è complesso si rende necessario l’invio del tragitto studiato sul mio smartphone che potrò utilizzare come navigatore a bordo al posto di quello di serie sul veicolo meno aggiornato e completo. Ovviamente alla luce dell’itinerario verifico l’autonomia disponibile che raramente può essere un problema. Attualmente, nella bella stagione posso contare su oltre 260 km di percorrenza con una sola carica, tenuto conto che ordinariamente:

  • viaggio in pianura 
  • viaggio da solo per lo più
  • guido per gran parte sulla viabilità ordinaria, evitando i percorsi autostradali se possibile
  • utilizzo regolarmente l’impianto di climatizzazione (freddo e caldo)
  • ormai utilizzo il programma di guida NORMAL e non più l’ECO e sempre più spesso il più grintoso e divertente SORT
  • che la velocità media è piuttosto alta

Se fosse necessario, posso contare ormai su parecchie stazioni di ricarica accelerate (40 km di autonomia circa acquisita in un ora di carica) o addirittura fast (pieno in max 33 minuti) su tutto il nord Italia.

Huyndai Ioniq Elettrica – autonomia disponibile al mattino

Dunque, alla luce di quanto sopra, posso affermare che tutto ciò non mi mette ansia.

Ma come è la guida?

Uno degli aspetti gratificanti nel guidare un veicolo totalmente elettrico è proprio la piacevolezza di guida. Infatti non ci sono vibrazioni meccaniche dovute al propulsore endotermico e sussulti dovuti al cambio velocità, che è assente su questi veicoli. L’erogazione della spinta a terra avviene in modo dolce, ma decisa e per questo l’andatura risulta molto fluida. Anche la decelerazione, cioè del freno durante la marcia, avviene dolcemente agevolati dal freno rigenerativo del motore.

Nello specifico della Ioniq

il rilascio dell’acceleratore è regolabile fino ad essere annullato, quindi il freno motore, può essere controllato tramite le palette posizionate dietro allo sterzo. Sebbene ciò rappresenti un modo di guida avanzato e attento, questo al momento rappresenta il massimo della comodità e della soddisfazione per un conduttore che normalmente non usa più il pedale del freno. Ogni rondò (rotonda), ogni curva o ostacolo ad una certa distanza può essere prevista e affrontata dal conduttore attento che in questo modo fila via liscio e risparmia anche molta energia. Non è facile descriverlo, ma vi assicuro che porta assuefazione per quanto è comodo.

E la sicurezza?

Su questa auto, c’è una buona dotazione a supporto della guida sicura, parliamo di radar anti-collisione anteriore, mantenimento della corsia, che è utile anche contro il sonno del conduttore, ed i soliti dispositivi per il controllo della trazione ormai presenti ovunque.

Se dobbiamo percorrere tragitti lunghi, viene in aiuto il dispositivo “cruise control adattivo”, che consiste nella possibilità di stabilire una velocità di marcia ideale (crociera) e adattarla in caso di veicoli più lenti che ci precedono in modo automatico.

Il baricentro di questi veicoli elettrici in genere è basso, molto basso, per via del notevole pacco batteria di trazione posizionato sul pianale sotto i sedili. Pertanto queste automobili sono “incollate per terra”, cioè sono molto stabili.

Efficienza energetica

Quanto importante è l’efficienza energetica? Per esempio nei veicoli che guidiamo ogni giorno può significare spendere ed inquinare meno a parità di servizio. È uno dei motivi che mi attrae di più verso i veicoli elettrici.

Avevo già scritto su questo: ecco qui un breve articolo sul tema.

L’ambiente

Questo aspetto è cruciale, ma potrebbe non essere in cima ai vostri pensieri.

Moltissimi istituti di ricerca e dei gruppi di tutela degli interessi pubblici ambientali è favorevole a un’adozione accelerata dei veicoli elettrici perché l’evidenza scientifica dimostra che questi veicoli sono molto più puliti di quelli convenzionali.

I veicoli elettrici non hanno un tubo di scappamento: vanno a elettricità, e in tutto il mondo le fonti di elettricità stanno diventando più pulite. Anche tenendo conto delle emissioni prodotte per generare l’elettricità che alimenta oggi i veicoli elettrici e l’inquinamento prodotto dalla fabbricazione delle loro batterie, questi veicoli sono già ora significativamente meno inquinanti come emissioni rispetto ai veicoli tradizionali: dipende da come viene prodotta l’energia.

Ricordo che qualunque consumatore può comprare energia pulita, certificata di provenienza verde al suo fornitore di energia. E se non gliela concede, che cambi fornitore.

L’economicità

I veicoli elettrici producono risparmi per il consumatore: l’energia elettrica costa molto meno del carburante e la manutenzione è minore. Non occorre andare al distributore. Il motore è molto più semplice e quindi si guasta meno. Se si possiede un generatore rinnovabile fotovoltaico, eolico o idroelettrico si hanno economie superiori con un configurazione tipica della filiera corta: cioè dal produttore direttamente al consumatore.

Consigli

Che siate sensibili ai temi dell’ambiente, al portafogli o entrambi, suggerisco di prendere in seria considerazione l’adozione di un veicolo elettrico a batteria. Ci sono dei vantaggi, ma anche dei sacrifici da fare, non lo nascondo. Se il prezzo di acquisto più alto non è grave ostacolo, se non siete sempre in autostrada spediti a velocità elevate, se potete disporre di un parcheggio riservato con una presa di ricarica per il rifornimento di energia notturno, e se il veicolo all’ultima moda non è importante per voi, il veicolo elettrico è per voi.

Non troverete una grande selezione di modelli sul mercato oggi, ma presto l’avrete.

Dunque muovete decisi per fare una prova su strada chiedendo ad un concessionario, ma meglio di tutto ad un amico che la possiede e che potrà illustrarvela al meglio.