Ricarica Rapida: viaggiare in Italia con l’auto elettrica

Premessa

Ricarica rapida: il tema che tratto qui oggi riguarda la mobilità elettrica.
Se prendiamo in considerazione i moderni veicoli a batteria, questi hanno la possibilità di percorrere più chilometri di quanto permetta un pieno di energia. In pratica se il veicolo consente una percorrenza di 250 km con una singola carica, serve rifornirsi velocemente per proseguire un viaggio più lungo. Diversamente da quanto succede normalmente dove il rifornimento alle vetture elettriche lo si fa a casa durante tutta la notte in modalità lenta, domestica appunto.
Ebbene, quasi tutte le vetture elettriche moderne, sono dotate di apposite prese destinate alla ricarica lenta e rapida. Questa ultima richiede un grosso e costoso caricatore, stile pompa di benzina per intenderci, dotato di notevole potenza 50 kW e oltre, installato in appositi siti lungo le strade o i parcheggi.
prese di ricarica a bordo veicolo
prese di ricarica a bordo veicolo –  sx la Tipo1 e a dx la Chademo
Mi riferisco alla possibilità di caricare quasi completamente il veicolo elettrico in massimo 30-60 minuti di sosta a seconda della capacità della batteria di trazione. Ovviamente con tale sistema anche i rabbocchi durano pochi minuti. Questa modalità abilita i conduttori di veicoli elettrici a compiere percorsi medio lunghi con tempi accettabili ed è alternativa a quella lenta domestica a bassa potenza, tipicamente notturna. Ricordo comunque che quest’ultima rappresenta la maggior parte dei casi e statisticamente vale approssimativamente il 95% dei rifornimenti di energia.
Fondamentale è dunque la presenza di queste stazioni che permettono di utilizzare l’auto come prima e anche unica scelta senza ricorrere al veicolo alternativo inquinante a carburante fossile (diesel, benzina, gas) per i viaggi cosiddetti lunghi. L’ambiente ne gioverà e forse il mondo cambierà.

La nascente rete di ricarica italiana

Da un po’ di tempo osservo il veloce dispiegamento delle stazioni di ricarica rapida per auto elettriche della società EnelX sul territorio Italiano.
Rete ENEL Fast Italia ago 2018
Rete ENEL Fast Italia – agosto 2018
Per chi non l’ha seguita da vicino, questa attività di nuovi impianti è infatti iniziata l’autunno scorso (settembre 2017). Allora furono installate rapidamente una trentina di stazioni con il triplice sistema di ricarica Tipo2 AC, Chademo e CCS Combo in DC con potenze di 44 e 50 kW rispettivamente.
Ho deciso di fare il punto oggi perchè che i numeri sono cambiati e anche di molto.

Vediamo nello specifico

Ad oggi le stazioni di ricarica Fast da 50 kW EnelX del marchio italiano Bitron operative sono diventate ben 77.  Ad esclusione delle regioni Trentino Alto Adige, Sardegna e Calabria, tutto il territorio italiano è interessato.
Se si osserva la mappa sopra con i segnaposto di colore verde, sembra che la società stia coprendo i maggiori corridoi autostradali, sebbene tutte le installazioni siano al di fuori di questi, ma nei pressi dei caselli.
Tuttavia, a giudicare dalle informazioni reperibili su Openchargemap si intuisce il progetto: a breve la copertura della infrastruttura rapida di ricarica sarà ampliata in molte altre zone toccando anche le regioni del Trentino A. Adige e Calabria, lasciando però scoperta (per ora, spero) solo la regione Sardegna.
Tanto risulta sulla mappa con segnaposto di colore giallo dove compaiono altri 53 siti. Tra l’altro alcune postazioni già esistenti sono state potenziate con un raddoppio delle stazione di ricarica. È il caso per esempio di Magliano Sabina e Orte ma ce ne sono altri in arrivo.
Rete ENEL Fast di prossima attivazione Italia ago 2018
Rete ENEL Fast di prossima attivazione Italia – agosto 2018
A conferma di quanto descritto e mostrato, ci sono talvolta cantieri con installazioni in corso, pronte da attivare, o installazioni appena iniziate.
Mestre - nuove installazioni Fast
Mestre – nuove installazioni Fast non ancora operative – agosto 2018

La rete di ricarica rapida

Si può osservare come anche il corridoio viabile adriatico sarà a breve servito. I siti che ospitano tutte queste stazioni sono per lo più i parcheggi dei centri commerciali e ultimamente noto quelli a marchio Conad.
Rete ENEL Fast attuale e di prossima attivazione Italia ago 2018
Rete ENEL Fast attuale e di prossima attivazione Italia ago 2018
Ovviamente alla ricca offerta di stazioni EnelX, si affianca quella degli altri operatori o comunque soggetti privati che le hanno già installate qua e là, compreso alcune concessionarie di marchio produttore.
Come si evince dalla mappa con i segnaposto azzurri, le stazioni di ricarica rapide o comunque in corrente continua (DC) con potenza dimezzata (accelerate) sono per lo più nel nord Italia ed in Sicilia. Si tratta di altre 70 siti realizzati. Al sud, in Sicilia, è vero soprattutto ad opera dell’operatore Sibeg.
ete Fast - DC Italia attuale altri operatori Italia - ago 2018
Rete Fast – DC attuale altri operatori Italia – ago 2018
Tuttavia l’offerta di connessioni è spesso limitata allo standard Chademo o Tipo2. Il recente CCS Combo lo si trova solo sulle installazioni recenti e sulle stazioni del marchio ABB. Alcune stazioni sono in area privata in centri assistenza di marchio Nissan o dentro centri commerciali, non accessibili fuori orario o destinate solo ai clienti.
Dal punto di vista dell’accreditamento rimane piuttosto variegata la modalità. Infatti si passa dalla tariffazione mista a tempo/consumo di EnelX tramite APP su smartphone o tessera, fino alla gratuità offerta dai centri commerciali e pochi altri soggetti.

Osservazioni

In ogni caso mi preme notare che oggi il panorama della ricarica rapida o accelerata in DC sta cambiato radicalmente in Italia.
Devo osservare come anche il numero di stazioni rapide fuori servizio stia diminuendo. Per esempio oggi su 77 installazioni EnelX operative, solo 4 risultano in manutenzione. Segno che i recenti affidamenti per il mantenimento in servizio cominciano a funzionare. Dalle chiamate ai numeri verdi emerge comunque una certa inesperienza del personale preposto che risponde al telefono o interviene sul posto: lo dichiarano o lo si capisce che non hanno mai guidato veicoli elettrici e nemmeno caricato a quelle stazioni.
Tenuto conto dei vuoti visibili sulla mappa con tutti i segnaposto colorati (tre colori) su diversi corridoi stradali, credo che vedremo nuove installazioni da parte di EnelX, che ha promesso di installare parecchi impianti di ricarica.
Rete Fast - DC Italia ago 2018
Rete Fast – DC completa Italia ago 2018
Per esempio:  il corridoio 5 europeo, ovvero la direttrice tracciata della A4 da Torino a Trieste rimane sguarnito per lunghi tratti soprattutto in Veneto e in Friuli Venezia Giulia. Inoltre dal mare alle Dolomiti manca completamente servizio.
Rete ENEL Fast CENTRO NORD attuale e di prossima attivazione Italia ago 2018
Rete ENEL Fast CENTRO NORD attuale e di prossima attivazione Italia ago 2018
Così pure sul corridoio adriatico mancherebbero parecchie installazioni. Sul lato Tirreno da Genova a Napoli manca servizio e più a sud in Calabria.
Rete ENEL Fast CENTRO attuale e di prossima attivazione Italia ago 2018
Rete ENEL Fast CENTRO attuale e di prossima attivazione Italia ago 2018
La Sicilia è solo parzialmente coperta da stazioni di ricarica rapida e in Sardegna manca del tutto il servizio.
Rete ENEL Fast CENTRO SUD attuale e di prossima attivazione Italia ago 2018
Rete ENEL Fast CENTRO SUD attuale e di prossima attivazione Italia ago 2018

In conclusione

Se si viaggia con un veicolo come la Nissan Leaf o la Kia Soul EV che possiedono la presa di ricarica rapida con standard Chademo, oggi si può contare su oltre 150 stazioni e fra poco se ne aggiungeranno altre 53.
Situazione simile ma con minori spine a disposizione se si viaggia con una Renault Zoe Serie Q (210 o 90) con caricatore da 44 kW, ma in questo caso il disagio è minore in quanto la versatilità del caricatore di bordo di questa vettura consente ricariche accelerate sulla ricca offerta di stazioni in AC trifase (22 kW).
Se invece si viaggia per esempio su una BMW i3 o Hyundai Ioniq Electric che hanno la presa a standard CCS – Combo, si può contare sulle 77 stazioni EnelX e una quarantina di altri siti e a breve di ulteriori 53 siti EnelX di prossima attivazione.
Su questa rete le vetture a marchio Tesla Motors ricaricano dalle stazioni Chademo, se dotate di adattatore, oltre che sulla loro ricca rete dedicata Superchargers.
Sono esclusi invece dal servizio di ricarica rapido, tutti veicoli non dotati di ricarica rapida. Per esempio lo sono:  i furgoni Renault Kangoo vecchi e nuovi, le Fiat 500e importate, le ibride plug-in come la vecchia Opel Ampera, Toyota Prius plug-in, Volkswagen GTE, ecc.. In compenso diverse installazioni rapide sono accompagnate da installazioni lente sullo stesso sito.