Super bonus: un’occasione unica!

14 agosto 2020

Gli effetti della pandemia

Super bonus: un’occasione unica!

A seguito della pandemia Covid, quest’anno il nostro Paese si è trovato ad affrontare un’emergenza sanitaria di grandi proporzioni. Ci dicono che l’evento più simile sia capitato un secolo prima, cioè durante la Grande Guerra con la Febbre Spagnola.  Tutti abbiamo accusato il colpo. L’economia ne risente fortemente e ci metteremo parecchio per recuperare questa crisi.

Il Governo ha messo in campo provvedimenti eccezionali per arginare le difficoltà, soprattutto per aiutare le imprese e le famiglie.

Incentivi economici
Incentivi economici

Incentivi

Uno di questi è stato varato con il Decreto Rilancio nel mese di luglio 2020. Al suo interno, sono presenti gli articoli 119, 120 e 121 che vanno sotto il nome di Super Bonus per la riqualificazione energetica delle abitazioni. Inoltre ampliano la portata del cosiddetto Sisma bonus. Assieme, queste norme offrono la possibilità a chi possiede una o più abitazioni, di eseguire interventi corposi per migliorare la vivibilità e nel contempo ridurre le emissioni nocive in ambiente dovute all’uso di combustibili fossili. Non ultimo anche il valore immobiliare di quegli edifici riqualificati aumenterà.

Solo alcuni giorni fa, sono stati pubblicati gli ultimi testi normativi che hanno reso pienamente operativa la legge. Qui potete rivedere la conferenza stampa organizzata dal senatore Girotto e l’associazione Energoclub Onlus di cui faccio parte.

Questo Super bonus è un’occasione unica!

Le novità

La norma prende ispirazione da precedenti norme come l’Eco Bonus già in vigore dal 2015 e il Sisma Bonus , Bonus facciate del 2017. In quell’occasione fu proposto il meccanismo della cessione del credito fiscale per consentire di eseguire gli interventi nei condomini, cioè situazioni notoriamente complicate. Infatti, prima di allora bastavano pochi proprietari incapienti fiscalmente a bloccare la riqualificazione dell’edificio.

La novità interessante è lo sconto in fattura, cioè la possibilità di cedere il credito all’impresa che eseguirà le opere (o a terzi) e scontare direttamente al beneficiario tutta la spesa, fino ad arrivare potenzialmente a zero euro!

L’occasione è particolarmente ghiotta se si pensa che i beneficiari potranno eseguire un gran numero di lavori sulla propria abitazione anche senza possedere fondi e quindi anche se si è fiscalmente incapienti.

Ebbene, in sostanza: a patto che non si abbia già un’abitazione di classe energetica elevata (A+), tutti possiamo pensare di progettare l’intervento. Super bonus: un’occasione unica!

Cosa ci serve?

Per sfruttare l’incentivo “Super bonus per riqualificazione energetica abitazioni – un’occasione unica”, bisogna dimostrare con un progetto di riqualificazione di migliorare di almeno due classi energetiche le prestazioni. Questo lo si fa isolando l’involucro e sostituendo il generatore di calore. Da notare che non si può sostituire una caldaia con una altra caldaia, seppur a condensazione: infatti continuerebbe ad utilizzare combustibili fossili!  Tali interventi sono detti Trainanti dalla nuova legge. Serve per questo acquisire il certificato APE prima e dopo l’intervento (non sai a chi rivolgerti? In Veneto e FVG sono disponibile: contattatemi).

Certificazione APE
Certificazione APE

Se questa prima ipotesi è soddisfatta, allora si potrà procedere con gli altri interventi cosiddetti Trainati dalla norma. Cioè la sostituzione degli infissi, l’installazione o il potenziamento dell’impianto solare fotovoltaico, l’aggiunta di un sistema di accumulo elettrico, l’installazione di schermature solari ed anche della stazione di ricarica per veicoli elettrici. A questo proposito preciso che non serve dimostrare di possedere già il veicolo elettrico e nemmeno la promessa di comprarlo.

Super bonus: un’occasione unica!

Chi ci aiuta

Si può immaginare come operazioni di questo tipo siano complesse e per alcuni aspetti rischiose. Dunque serve selezionare un soggetto in grado di eseguire i lavori a regola d’arte, transare il credito fiscale che il Governo ci ha messo a disposizione ripagandosi dei lavori necessari e rendicontare tutto alla perfezione allo Stato. La responsabilità ultima è del beneficiario, cioè del contribuente che possiede l’immobile (e il credito fiscale). Il rischio è che un giorno ci chiedano indietro i denari spesi male.

General contractor
Soggetto unico – General contractor

La buona notizia è che il mercato si sta organizzando e diversi soggetti potranno offrire pacchetti chiavi in mano. Anzi, alcuni ci sono già. La promessa è quella di offrire al consumatore proprietario un unico interlocutore per il progetto, i lavori e la cessione del credito. L’alternativa è il fai da te con tutti i rischi connessi.

Lo so che l’idea di aprire un cantiere in casa sia un freno, specialmente se dobbiamo fare un isolamento a cappotto, ma secondo me ne vale la pena. Quando ci ricapiterà una simile occasione di sistemare l’abitazione e poi che qualcuno paghi il nostro conto per i lavori della casa?

Personalmente sono impegnato a divulgare le novità nella cerchia dei miei contatti. Questo perchè credo serva spiegare alla gente comune che si tratta di una possibilità da cogliere. Specialmente da parte di chi non si può permettere interventi costosi come quelli proposti. Tutto il Paese ne avrà beneficio anche in termini di minori emissioni e indipendenza energetica. Super bonus: un’occasione unica!

Sulla mobilità elettrica

A proposito di mobilità elettrica, tema che mi sta a cuore: il decreto rilancio rifinanzia anche l’incentivo per l’acquisto di veicoli ecologici. Perciò sarà possibile per esempio acquistare veicoli elettrici a batteria con un aiuto economico fino a 10 mila euro!

Stazione di ricarica veicoli
Stazione di ricarica veicoli

Dunque la stazione di ricarica installabile durante la riqualificazione di cui sopra come intervento trainato è funzionale all’acquisto del veicolo elettrico.

Super bonus: un’occasione unica!