850 chilometri in auto elettrica in due giorni

In Fiera a Rimini con l’auto elettrica

850 chilometri in auto elettrica. Sono qui a raccontare brevemente l’uso intenso che ho fatto per due giorni della mia nuova auto elettrica Hyundai Ioniq Electric. Premetto che si tratta di un veicolo a batteria completamente elettrico che ha una autonomia di circa 250 km e quindi non è una ibrida.

Vorrei dimostrare che è possibile a chi è indeciso se passare o meno alla motorizzazione elettrica a batteria. Lo dico chiaramente: non serve attendere chissà quale tecnologia!

Ebbene, pochi giorni fa, decido di recarmi alla fiera di Rimini Ecomondo. Inizialmente pensavo di andare in treno, visto che c’è anche la stazione sotto la fiera. Poi si è aggregato il mio amico Michele ed ho riconsiderato la possibilità di usare l’automobile.

Faccio quattro conti e decido che il viaggio Portogruaro (VE) Rimini di oltre 300 km si possa intraprendere in un tempo paragonabile a quello del treno, cioè circa 5 ore. Poi a conti fatti avremmo risparmiato sui costi del viaggio e più sotto andrò nel dettaglio.

Il tragitto

Verificato tramite APP E-Go, oppure sul sito Eneldrive , la possibilità di rifornimento rapido a Ferrara presso la nuova stazione EVA+, scelgo la viabilità ordinaria all’andata, anche per questioni di brevità del percorso.

tragitto Portogruaro Ferrara Rimini
tragitto Portogruaro Ferrara Rimini via statale

Partiti alle ore 7:20 da Portogruaro (VE) siamo arrivati in Fiera a Rimini verso le ore 13. Lasciamo in carica l’auto presso le nuove stazioni di ricarica accelerate della fiera che sono gratuite per riprenderla alle ore 17.

Stazione ricarica Fast EVA+ Ferrara
Stazione ricarica Fast EVA+ Ferrara

Il viaggio di ritorno si è svolto sullo stesso tragitto, salvo scegliere l’autostrada da Ferrara fino a casa. Arrivo alle ore 23 circa. Tempo di sosta a Ferrara 30 minuti.

Dati salienti del viaggio

Strada

– chilometri percorsi tra andata e ritorno: 640.
– velocità media circa 75 km/h
– energia imbarcata durante il viaggio: kWh (20,525 + 18,6 )= 39,125 , inoltre 8,6 kWh a Rimini e circa 25 kWh a casa la notte prima, per un totale di 72,125 kWh.

Costo del viaggio

-Costo dell’energia impiegata su circuito Eneldrive a 0,4 Eurocent per kWh (per un valore di circa 16 Euro) + Energia prima di partire (a casa) circa 25 kWh a 0,23 eurocent kWh che fa 5,75 Euro. In Fiera la carica del veicolo è gratuita. Quindi il costo energia del viaggio Euro 16 + 5,75 = 21,75 Euro.

Il parcheggio in Fiera costa attorno ai 15 euro.

Costo del pedaggio autostradale al ritorno da Ferrara a S. Stino di Liv. circa 7,90 + 4,50 per un totale di 12:40 Euro.

Se avessimo usato il treno, non sarebbe costato meno di 35 Euro  a tratta e a persona in seconda classe, quindi avremmo speso attorno ai 140 Euro in due.

Il giorno dopo

Il giorno dopo per lavoro vado a Bassano del Grappa (TV) che da Portogruaro dista quasi 110 km. Verificato l’itinerario decido che probabilmente non mi servirà nemmeno caricare fuori per tornare a casa, visto anche che non percorrerò l’autostrada, troppo scomoda in questo caso.

tragitto Portogruaro Bassano del Grappa
tragitto Portogruaro Bassano del Grappa

In effetti tra andata e ritorno ho percorso 215 km avanzando ben 41 km di autonomia in batteria.

Il tragitto scelto è il più breve, ma anche il più lineare in quanto non si attraversano troppi centri urbani. Tuttavia è piuttosto trafficato e anche lento. In questi casi mi aiutano molto i sistemi intelligenti di assistenza alla guida della vettura che prevengono distrazioni e i pericoli dell’andatura a singhiozzo nel traffico riducendo drasticamente il rischio di incidenti. Ma di questo vi parlerò un’altra volta.

Dati del viaggio

Qualche dato su questa tratta: velocità media di poco superiore a 50 km/h, Consumo medio del tragitto 10,7 kWh per 100 km, come rilevato dal computer di bordo.

Energia utilizzata: 21,3 KWh imbarcati a casa per la ricarica a fine giornata.
Costo dell’energia impiegata a 0,23 Eurocent per kWh che significa: meno di 4,26 Euro.

In conclusione

Complessivamente, ho percorso 850 chilometri in auto elettrica in due giorni con la mia nuova Hyundai Ioniq. Sono molto soddisfatto perchè: alla comodità e fluidità di guida, si unisce l’aspetto del mancato inquinamento ambientale (meno emissioni e meno rumore) e l’economicità dell’utilizzo.

Consideriamo poi che per tragitti fino a 220-250 km l’energia utilizzata è la nostra auto-prodotta a filiera cortissima, avendo l’impianto fotovoltaico. Oppure, per altri sarebbe stata energia certificata verde dal proprio fornitore, quindi per chi non ha il fotovoltaico o altra produzione da fonte rinnovabile.

Dunque qui si evidenzia come sia possibile non dipendere totalmente dai combustibili fossili e controllare direttamente il processo di alimentazione del veicolo per la mobilità personale. Non vi sembra una meraviglia? Non è rivoluzionario?